lunedì 14 ottobre 2013

Il sussidiario (continua)

Paragrafo 2 (segue dal post precedente)

DOVERI E DIRITTI.

  Ogni individuo ha il dovere di rendersi utile a sé ed agli altri, ed ha il diritto di pretendere che gli altri compiano il loro dovere. 
   Uno per tutti, tutti per uno.
   Ad ogni dovere corrisponde un diritto.
  Ognuno ha il dovere di lavorare, ma nello stesso tempo ha il diritto di ottenere un compenso del suo lavoro; e ognuno ha il dovere di rispettare gli altri, ma ha anche il diritto di essere rispettato dagli altri.
   Molti sono i doveri e i diritti degli uomini.
  Vi sono doveri e diritti morali che sono scritti nella nostra coscienza, e vi sono doveri e diritti che sono regolati da leggi civili

ESERCIZI. - Riflettete e poi rispondete. - 1. Che dovere e che diritto ha ongi individuo? - 2. Che cosa significa "ad ogni dovere corrisponde un diritto"? - 3. Come si dividono i doveri e i diritti degli uomini?

(ho scoperto che questo sussidiario si chiama "Il mio sapere". Il sottotitolo, desumo da quel poco che ne rimane, potrebbe essere: "Libro scolastico" e "Tutte le materie". Poi si vede un "Per l" ma è interrotto. Presumibilmente, visto che mio nonno lo aveva scritto dentro a penna, e che era il 1923, c'era scritto "Per la classe quarta terminale". Prezzo: L. 7,90)

domenica 13 ottobre 2013

Il sussidiario di mio nonno

Ieri i miei genitori sono venuti a trovarci, avevano una cosa da farmi vedere, il sussidiario di mio nonno, IV elementare, 1923.
Purtroppo la copertina è rovinata e si può leggere solo l'editore, Sandron. Le pagine all'interno sono perfettamente conservate. Tra le mille meraviglie, l'ultimo capitolo: l'educazione morale.


Riporto fedelmente il primo paragrafo, p. 325. Posterò anche altre parti perché son cose che  vanno condivise.

"EDUCAZIONE MORALE E ISTRUZIONE CIVILE.

L'origine dei vostri doveri sta in 
Dio. La definizione dei vostri do-
veri sta nella Legge.
GIUSEPPE MAZZINI.
EDUCAZIONE MORALE.

La vita sociale.

   L'uomo è socievole; egli non può vivere da solo, ma in società. Il bambino, se fosse abbandonato a se stesso, morrebbe.
   La società civile è l'insieme di individui, che cooperano ad un bene comune.
   Il babbo lavora, la mamma cura il governo della casa, i figli studiano: tutti cooperano al bene della famiglia.
   La famiglia costituisce la società domestica, nella quale i genitori, i figli, i nonni e tutte le persone conviventi cooperano per il bene comune, e hanno reciproci doveri e diritti.
   In Italia più famiglie formano il Comune, più comuni il Circondario, più circondari la Provincia; più province, le regioni; tutte le regioni formano la Nazione Italiana.
   L'insieme di tutte le Nazioni, o degli Stati, cioè l'insieme di tutte le famiglie, di tutti gli uomini della Terra, costuituiscono la società umana.

ESERCIZI. - Riflettete e poi rispondete. - 1. Che cos'è la società? - 2. Che cosa s'intende per società civile? per società umana?

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(seguirà: Doveri e diritti, Doveri verso se stessi, Doveri verso la famiglia, Santificare la famiglia nell'unità dell'amore, Doveri dello scolaro, Doveri verso il prossimo. Però io non commento, non so decidere se iniziare e trovarmi con troppo da dire o se restare direttamente senza parole. Però di una cosa son sicura: è una meraviglia, riga per riga ci trovi la Storia.)




sabato 5 ottobre 2013

Novità

Novità:
Sto per fare il cambio di stagione con il desiderio di buttare via tutto, di comprare due di numero cose nuove e mettere sempre quelle. Ho sentito suonare le campane della chiesa, mi é venuto questo pensiero, e cioè che oggi  mi sento una persona normale, seduta sul mio divano, guardo fuori dalla finestra, c'é un grande silenzio, la sveglia batte colpi a caso, si sta scaricando, vedo le foglie di un albero, pioggia e freddo, felicitá dentro, non mi succedeva da non mi ricordo ma é un pochetto, sto bene bene proprio.

Ieri sera mi chiedevo come hanno fatto gli aduli, tutti questi anni, tutti questi secoli, a fare da mangiare tutti i giorni che sorge il sole senza morire di una noia profondissima.

Poi c'era un'altra cosa che adesso non mi ricordo, mi sfugge. È una bugia, avrebbe detto mia nonna. Invece no, son sicura che é un bel pensiero. Dove vanno i pensieri quando non li pensi? Chissà. Pazienza, lo ripescherò. Forse vanno sotto al mare.

Ecco, mi è venuto in mente, non è una bugia, é una cazzata, fosse viva aggiornerei i modi di dire di mia nonna, comunque è questo, e cioè che siccome trovo sempre il letto mio e del consorte marito spostato dalla sua posizione, sempre più lontano dal mio comodino (che in realtà é un tavolino), non capisco questo fenomeno, allora mi son detta che forse abbiamo la casa in discesa.
O forse e in discesa tutto il paese, s'è spostato. Tanto dritto non è mai stato, come potere leggere in questo meraviglioso libro che trovate qui
 http://www.blonk.it/book/tensore-torperterra/
che ancora non ve lo avevo detto, l'ha scritto il mio marito consorte, secondo me dovreste leggero, poi mi direte Però,  che bel libro che ha scritto tuo marito consorte, perché non ci avevi detto niente?
Eh no cari, carta canta, potró dire io dopo questo post, io ve lo avevo detto eccome! Eh-Eh, vi conosco, mascherine! (Sto mettendo anche l'indice così davanti al vostro visetto).