martedì 4 luglio 2017

son monotematica, ma anche no

Ogni momento libero ti vien da usarlo al pianoforte, provare per credere, quindi il discorso è un po' monotematico ma in fondo adesso vi parlo anche di cacca, sì perché alcuni bambini, da piccoli, quando iniziano a fare la cacca nel water hanno bisogno di spogliarsi nudi, allora vedi che partono da lontano verso il bagno e si tolgono man mano tutto e arrivano alla tazza nudi, e solo allora riescono in totale libertà e felicità a portare a termine il compito.

Ma cosa voglio dire con questo? Non ho mai capito il perché di questo bisogno di nudità nello sforzo sfinterico e francamente non è che abbia passato notti insonni per cercare di capire, ma oggi, ora che al pianoforte provo questo pezzo per me molto difficile, ho capito tutto, mi è apparsa la verità, me l'ha rivelata il corpo, e l' ho capito in quel modo in cui si capiscono le verità profonde della vita, cioè in maniera immediata e senza alcun nesso logico apparente a supportare la comprensione: provo una terzina una, due, dieci, venti volte e mi viene voglia di spogliarmi nuda per lo sforzo, quasi che da nuda io possa riuscire nell'impresa.

Mi sono tolta le scarpe, massima nudità che mi concedo. In fondo la cacca la faccio da vestita, sono diventata grande, ormai.

Nessun commento:

Posta un commento